martedì 23 ottobre 2012

Che madre sono e che madre vorrei essere

Dopo giorni di clausura e asssenza forzata dal web causa febbre alta di MI (purtroppo da venerdì solo stasera la febbre incomincia a darci tregua - brutta otite..) riesco a connettermi e a rimettermi in pari coi vari post di tutte le amiche / amici che, al contrario di noi, riescono a scrivere quasi quotidianamente e in modo interessante.
E proprio leggendo alcuni di questi post mi sono ritrovata nei dubbi/domande/riflessioni sull'essere mamma che in questi giorni ho vissuto a tempo pienissimo (MI non ha mai avuto febbre alta così tanto e per tanto e ha richiesto giustamente molte più attenzioni e coccole da parte mia in modo esclusivo - e devo ammettere che darle tutto questo senso di sicurezza mi ha reso felice e ho provato per la prima volta un totale suo abbandono tra le mie braccia - come potete vedere qui).
Questi giorni, vi stavo dicendo, ho avuto modo di pensare molto a che mamma sono e a come in soli 17 mesi sono cambiata e cresciuta con lei  in funzione proprio del suo crescere, del suo chiedermi sempre nuovi stimoli, ma anche supporti - aiuti...
Laura di Parola di Laura ha scritto un post bellissimo intitolato La madre che vorrei essere che condivido a pieno, nonostante MI abbia solo 17 mesi, ci penso spesso a come evolverà il nostro rapporto, soprattutto perchè anche io guardavo il telefilm che Laura cita e provavo malinconia non avendo mai avuto un rapporto del genere con mia madre, anzi ancora tutt'ora mi sembra di avere quella confidenza e complicità solo con mio papà! non che mia mamma fosse assente o indifferente, ma è sempre stata una donna tutta d'un pezzo, con un carattere davvero strong che manifestava poco il suo affetto e questo un pò mi è mancato...e mi sono sempre ripromessa di non fare lo stesso coi miei figli...chissà se ci sto riuscendo con la mia piccola MI! Di sicuro mi sto impegnando con tutte le mie forze!

Mi scuso con voi lettori se questo post è un pò sgrammaticato o di difficile lettura, ma ultimamente adoro scrivere di getto, condividere con voi apertamente tutti i pensieri che liberamente mi frullano per la testa e questo post di Laura mi ha proprio ispirata e supportata...Grazie Laura e anche a tutti i suoi lettori che lasciano sempre commenti bellissimi, tanto che voglio concludere il post di stasera riprendendo il commento  scritto da Voli della Mente al post di Laura che descrive che madre vorrebbe essere con delle parole e una bellissima immagine che non posso non condividere anche io!!

"io vorrò essere una persona di cui si potranno fidare e che non li giudicherà ma piuttosto li aiuterà a sviluppare una coscienza critica personale... un punto di riferimento...e anche di riuscire a dar loro l'occorrente per crearsi un paio d'ali quando sarà il momento di spiccare il volo."


A questo commento però vorrei aggiungere anche la mia personale definizione di che madre vorrei essere: 
"Una mommymarty che MI possa guardare per sempre come la stella polare nel corso della sua vita .



E con questo meraviglioso dipinto chiudo il post e auguro a tutti una dolce notte di sogni e riposo...

16 commenti:

  1. Bel post MommyMarty, condivido in pieno... quando i figli nascono, con loro nascono anche una mamma e un papà, l'ho scritto anch'io in tanti post... avere un figlio ti cambia profondamente e ti migliora, ti mette in discussione, crea consapevolezza, suscita dubbi e interrogativi. Per essere genitori bisogna auto-educarsi al meglio, al meglio per poter essere riferimento, consolazione, divertimento, riposo, pace, consiglio, silenzio e parole. Essere madre ti porta a ragionare in modo profondo e ascoltare il cuore con sensi nuovi...
    Tu sei una luminosa stella polare per MI, non aver dubbi, sei una persona stupenda!!!!

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    1. Grazie Vale del complimento!!! Ma sono certa che anche tu per Anna sei e sarai sempre la sua stella polare! un abbraccio MommyMarty

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  2. Sono davvero contenta che il post ti sia piaciuto!

    Io pure ho apprezzato tanto il commento di katia, L'idea di regalare un apio d'ali ai nostri figli è bellissima!

    A presto
    Laura

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    1. Grazie a te Laura di essere passata, leggo spesso il tuo blog e purtroppo non sempre riesco a commentare, un pò per timidezza, pigrizia, effettivo poco tempo etc etc, ma sappi che tutti i tuoi post sono sempre una buona lettura per noi! a presto MommyMarty

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  3. Che augurio fantastico!
    Condivido i tuoi dubbi, ma già il fatto di averne ci rende consapevoli che abbiamo margini di cambiamento.

    Ps noi abbiamo una copia di questo dipinto a casa, ci assomiglia così tanto :')

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    1. La consapevolezza è davvero una gran cosa, è il primo passo verso il cambiamento proprio come dici tu!
      Anche io vorrei prendere questo dipinto ne ho vista una riproduzione all'ikea, ma la casa si sta abbellendo a poco a poco dal trasloco ( un anno e un mese fa) abbiamo completato l'arredo poco alla volta (essential furniture) e il di più verrà a piccoli passi...
      A presto MommyMarty

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  4. Cara MammaMarty, è la prima volta, forse la seconda che commento qui da te. Leggendo il tuo bel post mi è venuto subito in mente un brano de "Il Profeta" di Gibran, che mi è sempre piaciuto, tanto da farne un quadretto da appendere in casa, per avere queste parole, così vere, sempre sotto gli occhi. Bene, le voglio condividere con te e con quanti le leggeranno, perchè sintetizzano, secondo me, con delicatezza, il modo con cui ogni padre e madre dovrebbe guardare ai propri figli. Un abbraccio, Ale

    Il Profeta
    di
    Kahlil Gibran

    I Figli

    [...] E una donna che aveva al petto un bambino disse: Parlaci dei Figli.
    I vostri figli non sono i vostri figli.

    Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di sé.

    Essi non provengono da voi, ma per tramite vostro,

    E benché stiano con voi non vi appartengono.

    Potete dar loro il vostro amore ma non i vostri pensieri,

    Perché essi hanno i propri pensieri.

    Potete alloggiare i loro corpi ma non le loro anime,

    Perché le loro anime abitano nella casa del domani, che voi non potete visitare, neppure in sogno.

    Potete sforzarvi d'essere simili a loro, ma non cercate di renderli simili a voi.

    Perché la vita non procede a ritroso e non perde tempo con ieri.

    Voi siete gli archi dai quali i vostri figli sono lanciati come frecce viventi.

    L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito,

    e con la Sua forza vi tende affinché le Sue frecce vadano rapide e lontane.

    Fatevi tendere con gioia dalla mano dell'Arciere;

    Perché se Egli ama la freccia che vola, ama ugualmente l'arco che sta saldo.

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    1. Ciao Mammadibea, mi permetto di rispondere a questo tuo commento perché adoro questo passo di gibran, anch'io l'ho appeso in cucina e lo rileggo spesso perché è un grande insegnamento. Anche la mia ostetrica me l'ha sempre nominato e citato... Essere genitori è un'esperienza stupenda. Un caro saluto.

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    2. Grazie Valentina delle tue parole.
      Penso che riuscire ad essere genitori in questo modo sia importante e fondamentale per educare i propri figli alla vera Libertà e alla responsabilità nei confronti della Vita, che dovranno affrontare, con serenità e speranza.
      Grazie anche a MammaMarty che ci ha fornito gli spunti per confrontarci su questo tema.
      Un abbraccio

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    3. Mammadibea grazie per la tua visita e il tuo commento. Conosco Gibran ma ammetto che questo passo non me lo ricordavo e l'avercelo riportato alla luce ci è stato di grande aiuto e consiglio! L'idea anche di Vale di averne una copia appesa per la casa può aiutarci durante il quotidiano a relazionarci sempre al meglio coi figli e le figlie della brama che la Vita ha di sé... :) grazie ancora a presto MommyMarty

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  5. Che bel post Mommymarty! condivido quello che dici e le riflessioni che fai.
    Io mi sento abbastanza imperfetta come madre [e dic erto non aspiro alla perfezione!! :o)] e temo che gli sbagli fatti ora li ripagherò quando il rapporto con Sara diventerà a rischio di conflitto durante l'adolescenza, per cui sto sempre ad interrogarmi su come mi comporto con lei.
    E' vero, è una crescita parallela, quella che viviamo insieme ai figli.
    Bellissimo il quadro di Klimt e la poesia di Gibran, come le parole di Ale: amore e consapevolezza che i figli non sono una nostra proprietà, ma qualcuno da accompagnare lungo un cammino.

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    1. Io son convinta e credo che la perfezione non sia umana, ma la ricerca verso la correttezza e l'amarsi siano gli ingredienti fondamentali per vivere bene in famiglia, per un rapporto sano e sincero tra mamma e bimbo o papà e bimbo e anche tra gli stessi genitori!! PErchè la loro crescita è anche la crescita di una famiglia intera! Baci baci

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    2. Quant'è vero quesllo che dici! il rapporto tra mamma e papà è uno dei pilastri per la costruzione di quello di entrambi con i figli. La maggior parte delle volte in cui ho visto bimbi "problematici", è stato in contesti familiari in cui la coppia [e tutto quello che include questa parola] non c'era; in realtà i "problematici" erano gli adulti e non i bambini che divantavano solo uno specchio.
      Grazie a te per aver dato spunto a tutte queste riflessioni e la loro condivisione!

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  6. Cara MommyMarty,
    bello e profondo il tuo post.
    Anche io mi interrogo spesso e spero in cuor mio di riuscire a costruire un buon rapporto con mio figlio, che ci accompagni in amore e serenità.
    La bellezza del tuo post ha dato spazio a tanti bei commenti, che condivido.
    Un abbraccio,
    a presto!
    :-)

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    1. Ciao ArteMamma sono felice che il post sia piaciuto e soprattutto mi ha emozionato il vedere come questo sia un pensiero comune a tutte noi perchè abbiamo a cuore i nostri cuccioli! A presto MommyMarty

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  7. Mi ha riempito il cuore leggere tutti i vostri commenti, suggerimenti, ringraziamenti, condivisioni. E' bello sapere che essere mamma è un compito bello, importante, amoroso, ma anche un pò faticoso e ricco di responsabilità. Come si diceva la consapevolezza è già un passo importante verso un cammino consapevole coi figli da noi nati, ai quali dobbiamo dare tanto amore, ma lasciare anche la libertà di scoprire e persino sbagliare, restando sempre disponibili per consigli, suggerimenti, magari anche qualche rimprovero, ma sempre con la lanterna accesa pronti per indicare loro un possibile cammino....grazie di cuore per questi bellissimi scambi MommyMarty

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