lunedì 23 gennaio 2012

tecnologia e amicizie on line...

E' da un po' di giorni che ho mille idee in testa e come al solito poco tempo per realizzarle, ma soprattutto tanti pensieri che frullano e si rimescolano. Un desiderio di scrivere, condividere e restare attiva.
Mi ha fatto riflettere anche il post di simplymamma in cui la figlia le chiedeva un computer suo personale e simply ci chiedeva: "Come la pensate riguardo la tecnologia o l'immagine che diamo ai nostri figli di essere continuamente connessi con il mondo? c'è da crearsi il problema?".
Tutto sommato la tecnologia va vista come uno strumento (come anche altre mamme le hanno risposto) che se utilizzato con moderazione e chiaramente sotto il controllo dei genitori credo non sia così negativo.
Photo credits www.imdb.com

Questo post però ha scatenato in me un altro pensiero che riguarda più noi adulti, prima ancora dei bimbi. Sono cresciuta in un piccolo paesino che mi ha permesso di crescere senza troppi pericoli, in mezzo alla natura e a contatto con i miei amici/coetanei. Ricordo con tenerezza e un po di malinconia le corse nei campi, le pedalate intorno a casa e i giochi di squadra che ci inventavamo a seconda della stagione per non morire di freddo (in inverno) o troppo caldo (in estate)... Col passare del tempo, gli impegni scolastici, poi lavorativi, mi hanno fatto perdere il contatto con questa realtà. Torno spesso in quel paesino a trovare i miei genitori, ma mi rendo conto che un pò son cambiata (questa sentenza meriterebbe un post a parte che forse un gg scriverò, vi basti pensare che ogni tanto quando penso al passato mi vedo come la versione easy e più bruttina di Gwyneth Paltrow del film Sliding Doors), son diventata un pò più diffidente e chiusa.
Le attuali amicizie, profonde e importanti per la nostra famiglia DO RE MI FA, hanno altri punti di incontro, nuovi obiettivi e anche se ci piace ancora condividere gite all'aperto e cene in compagnia, tanti di noi ricerca una valvola di sfogo nel web a volte in modo anonimo altre no.
Io stessa ho sentito il bisogno di aprire questo spazio per raccontarmi, raccontarci e anche un pò sfogarmi.


"Il momento in cui sentiamo il desiderio di raccontarci è segno inequivocabile di una nuova tappa della nostra maturità. E' la comparsa di un bisogno che cerca di farsi spazio, tra gli altri pensieri, che cerca di rubare un po' di tempo per occuparsi di se stessi." (Duccio Demetrio. Raccontarsi)*


Amo la mia privacy e quella della nostra famiglia, ma devo anche ammettere che leggere di altre mamme, magari anche a distanza di km che condividono in modo spontaneo e naturale le sfide di ogni giorno, ha limato un po' la mia totale diffidenza nei confronti degli altri, ma al tempo stesso mi fa paura perchè temo che possa limitare la capacità di conoscersi di persona e crescere insieme per le generazioni future...sia per le amicizie che per gli amori...perdendo il bello di condividere esperienze, sbagli ed emozioni dal vivo e non dal monitor di un pc o di un dispositivo portatile!!
Perciò mi chiedo in conclusione di questo post lungo e denso (forse mi riterrete anche un pò pazza se siete arrivate a leggere fino a qui) come spiegheremo e come introdurremo la tecnologia nella vita dei nostri figli quand'anche noi stessi ogni giorno ormai sembriamo non poterne farne a meno?


* Grazie a http://qualcosastacambiando.blogspot.com/ per la citazione che ha perfettamente centrato il mio desiderio di raccontarmi


**Accetto volentieri consigli per il futuro per far comprendere a MI l'importanza di usare la tecnologia con moderazione e nei giusti campi perchè la stretta di mano e l'abbraccio reali di una persona cara non hanno davvero prezzo!

2 commenti:

  1. Ciao! Come ho scritto anche a Simplymamma noi non poniamo limitazioni ai nostri bimbi riguardo all'uso della tecnologia, che sia guardare un cartone o fare un gioco sull'i pad, non perchè vogliamo fargli fare quello che vogliono ma anzi perchè vogliamo responsabilizzarli e dargli fiducia e la cosa funziona. Loro sono capaci a 4 e 2 anni di guardarsi 2 o 3 cartoni o farsi un paio di giochi sull'i pad e poi chiudere da soli, e lo trovo fondamentale per farne delle persone che pensano con la propria testa :) !
    Riguardo alle amicizie reali-virtuali non so, forse entrambe hanno i loro pro e contro, forse cerchiamo in quelle virtuali quello che manca in quelle reali ma in fondo il mondo è bello perchè è vario :) !

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    1. Hai proprio ragione sulle amicizie reali e virtuali, purtroppo ho notato anche io che da quando sono mamma ho meno tempo per le mie amiche non ancora mamme ad esempio e che i miei spazi/hobbies con loro sono diminuiti, mentre qui con voi posso parlare e scambiare idee dubbi e pensieri su tutto.
      Per quanto riguarda i bimbi concordo con te, io stessa sin da piccola amavo la prima tecnologia dei videogames (ero una bimba un pò alternativa che al posto delle bambole giocava al meccano e ai videogiochi dei maschi), ma sapevo anche darmi una regolata e sentivo io stessa il bisogno di altro.

      Grazie dei tuoi consigli / commenti sono profana dei blog, ma mi sto ambientando a poco a poco.

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